Passa ai contenuti principali

Dark Web: scoperto un vasto commercio online nella vendita di certificazioni covid e passaporti falsi

I ricercatori hanno scoperto un vivace commercio online nella vendita di documenti di vaccinazione e passaporti falsi.

Il COVID-19 ha provocato acquisti di panico e aumenti dei prezzi per i beni di prima necessità in tutto il mondo quando la pandemia ha colpito per la prima volta. Tuttavia, una volta che i vaccini sono stati sviluppati, è nato un mercato di consumatori che volevano i loro vaccini il più rapidamente possibile.

Non tutti vogliono una vaccinazione, tuttavia, e con le restrizioni internazionali imposte ai viaggiatori non vaccinati, alcuni sono alla ricerca di alternative, inclusi documenti falsi.

Secondo una ricerca condotta da Intel 471 , il commercio di vaccini è ancora forte, ma numerosi criminali informatici ora offrono anche false certificazioni sui vaccini COVID-19 incentrate sui requisiti di ingresso negli Stati Uniti e nell'UE.

Le tessere di vaccinazione dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) sono emesse dai fornitori di vaccini in formato cartaceo. L'UE offre anche un passaporto per i vaccini, il certificato digitale COVID dell'UE , che viene rilasciato ai residenti europei in formato cartaceo e digitale.

I post sui forum sotterranei pubblicizzano i loro falsi certificati insieme alle affermazioni sul coronavirus e alla disinformazione, come ad esempio che la "regola della minoranza sta cercando di distruggere l'umanità" e i vaccini sono "velenosi".

"Facciamo questo per aiutare le persone che si trovano in situazioni critiche e vogliono viaggiare con urgenza", si legge in un annuncio.

In un forum, un commerciante offre carte CDC contraffatte, mentre su un altro vengono visualizzati documenti UE e in particolare francesi contenenti codici QR.

I codici QR sui passaporti dei vaccini legittimi sono progettati per estrarre i registri delle vaccinazioni dagli operatori sanitari. Tuttavia, questi codici possono essere indirizzati a siti Web fraudolenti contenenti record falsi.

Intel 471 ha anche trovato una varietà di vaccini sul mercato, sostenendo di provenire da produttori che producono AstraZeneca, Johnson & Johnson, Moderna, Pfizer e Sputnik V. Tuttavia, i domini di e-commerce sono attualmente offline.

I ricercatori affermano che dopo aver tracciato i commercianti di vaccini, i venditori sembrano tenere d'occhio le notizie e commercializzeranno le loro merci di conseguenza, ad esempio per attirare i clienti in paesi con forniture di vaccini limitate o assenti.

"Che si tratti di vendite clandestine di vaccini o di pass per vaccini contraffatti, gli attori stanno monetizzando la paura e la disinformazione intorno al COVID-19, creando un nuovo mercato che è stato costruito in parte spingendo le persone che non hanno mai acquistato nulla di illecito a comprare cose fuori dalla clandestinità", l'azienda ha commentato.

Commenti

Popolari

Cisco ASA sotto attacco, due zero-day sfruttati per prendere il controllo dei firewall e impiantare malware persistente

Negli ultimi giorni è uscita una notizia che vale la pena leggere con attenzione: sono stati sfruttati in attacco dei “zero-day” contro i firewall Cisco della famiglia Adaptive Security Appliance (ASA) e prodotti correlati, e diversi avvisi ufficiali invitano a intervenire subito. La storia è stata riportata da più testate tecniche e da Cisco stessa, che ha pubblicato patch e dettagli sulle falle coinvolte. Cosa è successo, in parole semplici? Alcuni bug nel servizio web/VPN dei dispositivi ASA permettono a un attaccante — inviando richieste appositamente costruite — di superare i controlli e far girare codice sul dispositivo. In pratica, chi sfrutta questi bug può eseguire comandi come se fosse l’amministratore del firewall. Cisco ha identificato più CVE coinvolte e ha confermato che almeno due di queste (quelle catalogate come sfruttate “in the wild”) sono state usate dagli aggressori prima che le correzioni fossero pubblicate. La cosa che preoccupa di più non è solo il controllo tem...

Il ragazzo che ha paralizzato Las Vegas, genio o delinquente? Colpo da 100 milioni di dollari

La notizia ha fatto il giro del mondo: un adolescente è stato arrestato per il suo presunto ruolo nell’attacco informatico ai casinò di Las Vegas nel 2023. Le vittime principali? MGM Resorts e Caesars Entertainment, che hanno denunciato perdite «dell’ordine dei 100 milioni di dollari». Secondo le autorità, il giovane si è presentato spontaneamente alle forze dell’ordine il 17 settembre 2025 presso il Clark County Juvenile Detention Center, ed è stato formalmente imputato per reati che includono estorsione, accesso illecito a sistemi informatici e uso fraudolento dei dati personali altrui. Si è cercato di trasferirlo in ambito penale adulto, data la gravità dell’operazione. Quel che rende questa vicenda particolarmente affascinante dal punto di vista della sicurezza informatica è proprio la semplicità apparente del vettore di attacco, e al tempo stesso l’efficacia devastante di quanto è successo: il ragazzo — stando alle prime ricostruzioni — avrebbe individuato un impiegato della MGM s...

Microsoft revoca l’accesso del suo cloud all’intelligence israeliana

Microsoft ha annunciato di aver cessato e disabilitato una serie di servizi cloud e di intelligenza artificiale per un’unità del Ministero della Difesa israeliano (IMOD), dopo aver accertato che tali tecnologie erano state impiegate per sostenere un sistema di sorveglianza di massa sui civili palestinesi.  L’azione dell’azienda è stata attivata in risposta a un’inchiesta giornalistica coordinata dal Guardian, +972 Magazine e Local Call, che ha rivelato come l’Unità 8200 dell’intelligence israeliana avesse archiviato e analizzato milioni di telefonate intercettate tramite la piattaforma Azure, con il fine di monitorare gli spostamenti e guidare operazioni militari nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.  Nel comunicato interno rivolto ai dipendenti, il vicepresidente Brad Smith ha dichiarato che Microsoft non fornisce tecnologie che facilitino la sorveglianza di massa dei civili e che, dopo un’analisi interna, sono emersi elementi che violavano i termini di servizio dell’azie...